Cosa scrivere in una newsletter: i consigli da non perdere
Alza la mano se hai mai pensato: “So che dovrei inviare la mia newsletter, ma non ho voglia e non so cosa scriverci!”
Ti sveliamo un segreto; scrivere la tua newsletter non richiede un’eternità. Può essere davvero un’operazione veloce e anche divertente: abbiamo alcune idee per te.
Utilizza una citazione
Vai su un sito di citazioni e cerca qualcosa di tangenzialmente correlato a ciò che fai: fai un po’ di ricerca e trova qualcosa che non hai già visto altre 1000 volte. Niente Jim Morrison, Charles Bukowski o Steve Jobs.
Un buon modo per trovare citazioni che non sono ormai dei cliché è inserire la prima parola che pensi di usare; per esempio “Coraggio” o “Felicità”. Trova i sinonimi della tua parola e cerca le citazioni che li utilizzano; scoverai così delle frasi meno sfruttate.
Nell’oggetto della newsletter scrivi una cosa tipo: “Una piccola citazione che amiamo” e inserisci la citazione nell’introduzione e legala ai contenuti (anche prodotti) che vuoi spingere questo mese. Fai clic su invia.
Ti piace una citazione particolarmente lunga? Una citazione lunga diventa…
Un estratto!
Alcuni dei migliori feedback che potresti ricevere potrebbero arrivare utilizzando estratti di opere conosciute, che riescono a smuovere qualcosa nel profondo degli animi anche più “insensibili”.
Brevi estratti (citando la fonte ovviamente) possono essere utilizzati se non sai cosa scrivere nella tua newsletter, stai tranquillo: quindi finché non carichi interi tomi spacciandoli per tuoi, in generale nessuno potrà chiamarti ladro.
Fai attenzione solamente a trovare degli estratti che siano attinenti al tuo messaggio di marketing!


Un tuo estratto
Anche gli estratti di cose che hai già scritto si qualificano per essere utilizzati nella tua nuova newsletter ed è una metodologia particolarmente popolare tra chi ha già un blog attivo e ovviamente una mailing list (p.s. Cosa aspetti ad iscriverti?)
Trova una buona parte – diciamo un paio di paragrafi – di qualcosa che è sul tuo blog e invialo: fornisci un link al pezzo completo. Bam. Newsletter scritta e problema di cosa scrivere nella newsletter è risolto.
Ed è quello che faremo con questo post: taglieremo i primi quattro paragrafi di questo pezzo (i più brevi in alto) e li inseriremo con un collegamento che li porta qui. Ehi …ciao!
Un tuffo nel passato
Un po’ come un estratto, ma ancora più lungo, abbiamo il cosiddetto tuffo nel passato.
Prendi qualcosa dall’archivio del tuo blog.
Sul serio. Prendi un vecchio post. Mettilo in una newsletter. Invia la newsletter. Eeeeee, abbiamo finito!
(Se puoi tornare parecchio indietro nel tempo, scegli un post di molto tempo fa così da far sapere al tuo lettore che sei in giro… da un bel po’)

Liste
Mentre stai rovistando nel tuo archivio, potresti creare un’intera lista di articoli. Quindi potresti inserirli tutti in una newsletter o potresti inviare più di una newsletter alla tua mailing list.
Di cosa fare un elenco? Praticamente di qualsiasi cosa. I preferiti della redazione. I preferiti dei tuoi lettori. I post più popolari nel corso dei mesi o i tuoi post preferiti che nessuno legge mai insieme al post che ottiene il traffico di ricerca più elevato. I post che hanno le immagini più belle… Onestamente, tutto può funzionare ed avere senso in questo senso.
Inseriscili nel corpo della newsletter e se hai un po’ di tempo, crea alcune righe di testo per ciascuno, come fossero un piccolo teaser. Se non hai tempo, un semplice vecchio elenco va più che bene. Questa operazione regala dei risultati davvero incredibili per il traffico. Sul serio.
Trovato sul web
In breve? Cose che hai trovato su Internet.
Se non sai cosa inviare o non hai trovato nulla di interessante sul tuo blog (male) utilizza le cose che nell’ultimo periodo ti sono sembrate più valide nel tuo settore, siano essi contenuti social, post di altri blog, interviste o altro.
Se la tua lista è fatta bene, i tuoi contatti della mailing list ameranno questo tipo di contenuto, darà loro materiale per la condivisione in modo che possano sembrare persone particolarmente interessanti e informate. I tuoi lettori riscuoteranno un certo successo nella loro cerchia sociale e ricorderanno, fra sé e sé, che sei tu la fonte di tanto sapere.
(Bonus? Se sei preoccupato di parlare sempre delle stesse cose nella tua newsletter, questo contenuto sarà come una boccata d’aria fresca!)


Fai una domanda
Ultimo suggerimento su cosa scrivere in una newsletter, ma certamente non meno importante, hai sempre la possibilità di fare una domanda. Puoi porre una domanda diretta (“Ehi, possiamo avere la tua opinione?”) o una domanda più retorica che i tuoi lettori si porranno (“Che cosa potresti fare oggi per aumentare le visualizzazioni sui tuoi REEL?”)
Alcuni aspetti da prendere in considerazione:
- Se fai una domanda, le persone ti risponderanno. Se hai una mailing list ampia o reattiva, molte persone risponderanno e dovrai rispondere alle loro risposte, quindi non inviare questo tipo di newsletter prima di andare in ferie un mese (…) perché le persone si aspettano una risposta.
- La newsletter di “domanda” è spesso utilizzata quando si sta per lanciare un nuovo prodotto, quindi alcuni penseranno che vuoi vendergli qualcosa. Allevia questa preoccupazione fornendo un po’ di storytelling: dì loro che questo argomento è emerso ieri durante un brief o durante un servizio fotografico, o che farai un post sul magazine dedicato con le risposte più interessanti che riceverai, o qualsiasi altra cosa che comunichi che… Questa non è una newsletter che vuole indurti a comprare qualcosa!
Epilogo
Come hai visto, con questi consigli su cosa scrivere in una newsletter, puoi inviare una newsletter in tempi ragionevolmente brevi.
Se sei un tipo “vecchio stampo”, stampa questo post e tienilo a portata di mano per quei momenti in cui sei a corto di tempo o alle prese con il blocco degli scrittori. E magari condividi questo post mentre ci sei: consideralo il tuo primo “Trovato sul web”.