
L’abc dei social network: i primi passi per gestire pagine social aziendali
Gli step per iniziare col piede giusto
Dopo qualche tentennamento, avete deciso di lanciare la vostra piccola attività anche sui social network (certo, vale anche se siete liberi professionisti). Bravi!
E adesso? Cosa fare? Da che parte iniziare? Aprire un account social è facilissimo, bastano pochissimi passaggi, ma farlo nella maniera giusta per un’attività è tutto un altro paio di maniche. Oggi vi daremo qualche dritta pro per muovere i primi passi per gestire pagine social aziendali, pronti a seguirci?

La prima cosa da fare…è prendere carta e penna
Nell’era digitale ancora carta e penna? Certamente! Buttare giù le idee su carta aiuta a visualizzarle, a ragionarci sopra, a modificarle, spostarle e rifarle senza nessun problema. È più semplice e immediato scrivere e buttare un post-it che mettere tempo e impegno in un contenuto digitale che poi deve essere buttato. Quindi, scrivete…Chi siete, cosa fate, perché lo fate. Sviscerate le vostre motivazioni, perché avete fondato la vostra attività, perché fate la professione che avete scelto, cosa vi ha spinto, cosa volete dal futuro. Vi sembra un esercizio che vi porta fuori strada? Nient’affatto: sapere chi si è e cosa si vuole è il primo passo per una comunicazione di successo. E qui viene il secondo passo per gestire una pagina social aziendale.
Sui social non si vende. Ci si comunica
Di fondamentale importanza, scrivetelo ovunque, sui muri, sul vostro pc, sulle t-shirt: i social non sono nati per vendere e non diventeranno mai degli e-commerce efficaci, ci provano, hanno le loro piattaforme dedicate, ma hanno successo? Instagram sta per chiudere Instagram Shop (o perlomeno, sposterà l’icona e ridimensionerà le funzioni, al momento non è ancora chiaro come), indovinate il perché. Sui social non si vende, si comunica.
Certo, se si comunica bene poi le vendite possono aumentare, ma se pensate di aprire un account da usare come se fosse una vetrina sulla strada, con la foto di un prodotto e il prezzo… non otterrete molti risultati. Le persone passano sui social il loro tempo libero, dovete dare loro una motivazione valida per seguirvi e utilizzare il loro tempo sui vostri canali: è qui che il lavoro fatto all’inizio entra in gioco, dovete comunicare chi siete, l’impegno che mettete nel vostro lavoro, far vedere perché voi siete meritevoli di essere seguiti, voi e non gli altri, e poi ( forse) arriveranno le vendite.

I colori, scegliete i colori
Sappiamo che forse non è proprio una delle prime cose a cui si pensa quando si sbarca sui social…Ma una comunicazione efficace passa anche dalle scelte squisitamente grafiche. Se non avete un logo, pensate a crearne uno (o a farvi creare la brand identity da un professionista); scegliete al massimo 3 colori che vi rappresentino e che siano coordinati fra di loro, così da utilizzarli in tutta la vostra comunicazione: dai biglietti da visita ai post su Instagram. Anche qui, se siete in difficoltà, fatevi assistere da un professionista, spulciate i profili degli esperti del settore…o utilizzate servizi nati ad hoc, come questo sito semplice e intuitivo che vi sarà di grande aiuto.
Ragionate prima di cliccare
Non abbiate fretta di aprire un profilo, meglio aspettare una settimana in più ma iniziare col piede giusto. Ricordate che la fase preparatoria è fondamentale e non può essere saltata o accorciata, se volete avere buoni risultati, perché da certe scelte non si torna più indietro (o almeno, non così facilmente). Un esempio?
La scelta del nome è un altro delicatissimo e fondamentale step. Se avete già un negozio con una sua insegna, naturalmente userete quello, ma se siete liberi professionisti? Ecco, il consiglio professionale che ci sentiamo di dare è di preferire sempre la soluzione nome.cognome, evitando scelte troppo fantasiose che rendano complicato capire di cosa vi occupate e chi siete (e che rendono anche difficile cercarvi). Se, invece, la vostra è una professione molto creativa, potete scegliere qualcosa di più fantasioso, ma prestando sempre molta attenzione alla chiarezza e comprensibilità del nome, e alla facilità di ricerca. E fate sempre, ma sempre, una ricerca prima di scegliere definitivamente: su Google, sui vari social network, anche fra gli hashtag, assicuratevi che il nome non sia stato già preso e che non sia collegato a cose non pertinenti. Tutto apposto? Ottimo.
Il consiglio super pro? Anche se non li userete, aprite un profilo con il vostro nome su tutti i social (che magari rimanda ai social che invece usate di più). Non si sa mai che in futuro decidiate di utilizzarli, o che qualcuno prenda il vostro nome, correndo il rischio di creare omonimie che confondono i fan.
E questo solo per iniziare. I passi da fare per sbarcare sui social network in maniera professionale sono tante, tantissime: torneremo presto con la rubrica “L’abc dei social network”, per darvi altri consigli pro super collaudati e testati da noi… stay tuned!


Ari Liloan
Ari Liloan è un illustratore filippino/italiano che vive e lavora a Berlino. I suoi temi preferiti sono argomenti senza tempo come il potere, il denaro, la scienza, la morte, l’amore e…il pollo fritto.